La stagione dei concerti dell’Associazione La Cantoria – grazie al sostegno dei soci, al contributo di alcuni mecenati e del Ministero della Cultura – giunge quest’anno all’ottava edizione. L’intenso programma previ- sto per il 2023 comincerà nel mese di febbraio presso la chiesa di Santa Maria in Campitelli a Roma, dove la Cappella Musicale di Santa Maria in Campitelli svolgerà il suo tradizionale servizio durante le maggiori cerimonie liturgiche.
Sempre nel mese di febbraio prenderà il via anche la sesta rassegna “Echi d’organo in cantoria”, organizzata in collaborazione con la Parrocchia di Santa Maria in Portico in Campitelli. La rassegna è nata nel 2017, dopo la conclusione del complesso restauro dell’organo monumentale Fratelli Rieger (1909), collocato nella cantoria maggiore della Chiesa di Santa Maria in Campitelli; restauro generosamente finanziato dal- la Fondazione Nicola Irti. Sotto la direzione artistica del maestro Franco Vito Gaiezza, si esibiranno esperti organisti che eseguiranno brani del repertorio organistico barocco, romantico e contemporaneo.
La rassegna “Echi d’organo in cantoria” da quest’anno si estenderà anche alla città di Venezia, avviando una collaborazione con la Parrocchia del Santissimo Salvatore (detta comunemente San Salvador). Tra maggio e giugno, sotto la direzione artistica del maestro Massimo Bisson, la splendida chiesa cinquecentesca – dotata di un prestigioso organo Ahrend (2009) in stile rinascimentale veneziano – ospiterà cinque concerti all’insegna della riscoperta del repertorio rinascimentale e del primo barocco europeo.
L’ottava stagione dei concerti propone poi due eventi per grande organico (soli, coro, strumenti, organo), uno di musica contemporanea e uno di musica antica. Il 6 novembre, con l’intervento dei musicisti del Centro Giovanile di Musica Antica e Contemporanea “La Cantoria” si terrà nella Sala Baldini (attigua alla chiesa di Campitelli) il concerto “Oh Man. Oh Mankind. Oh Yeah”, dedicato al compositore vivente Alvin Curran, per 2 cori, strumenti a fiato e a percussione. A Santa Maria in Campitelli, l’11 novembre, si terrà invece il concerto “Il Natale del papa”, dedicato ai maestri della Cappella Giulia della Basilica Vaticana. Il concerto presenterà una delle Messe tratta dal Primo Libro di G. Animuccia (1567), alternata a mottetti di G. Pierluigi da Palestrina, “principe” della polifonia cinquecentesca.
Nel 2023, in collaborazione con la casa discografica Tactus, è prevista infine la registrazione del Te Deum a 8 voci e basso continuo di Orazio Benevoli (1659) e della Messa a 8 voci concertata di Bonaventura Rubino (1651).
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